Buongiorno, devo posizionare l'unità esterna di un condizionatore nella mia terrazza, ma la macchina è piuttosto ingombrante. Invece di fissarla al muro ad
altezza del pavimento della terrazza, dato che ostacolerebbe il passaggio, vorrei posizionarla più in alto, a circa 2 metri da terra. Ovviamente sarebbe in
corrispondenza delle mura della mia casa, ma trattandosi di un condominio, è pur sempre in facciata (facciata interna, non esterna). Chiedo se qualcuno dei
condomini potrebbe crearmi problemi e se devo chiedere qualche autorizzazione. Grazie molte.
Elena, dalla provincia di FI

Risposta:
per quanto riguarda il Comune, sarà eventualmente l'installatore a dirle se è necessaria o meno un'autorizzazione in base alla normativa urbanistica (ad esempio, se ci sono vincoli paesaggistici ecc.).
Per quanto riguarda invece il condominio, salvo che il regolamento condominiale non disponga altrimenti, non è necessaria autorizzazione dell'assemblea, ma deve comunicare all'amministratore l'intenzione di procedere all'installazione in quel punto. L'amministratore dovrà poi darne conto all'assemblea. Ma purché non rovini l'estetica dell'edificio o non si tratti di un condizionatore parecchio rumoroso, lei potrà procedere all'installazione senza autorizzazione.
Purtroppo non è possibile escludere a priori che qualche condomino non contesti l'installazione. Quindi è sempre possibile che vi sia un contenzioso (in molti condomini c'è sempre chi contesta qualsiasi cosa). Ma se si tratta di facciata interna, come nel suo caso, è generalmente più difficile che possano accusarla di aver rovinato l'estetica del condominio, e potrà difendersi piu' facilmente. Diverso se piazzasse un condizionatore sulla facciata esterna di un palazzo in centro storico.