Spett.ADUC complimenti x il sito WEB,ecco il Quesito:
Nel giugno 2008 ho fatto il rogito per la vendita del mio appartamento ove risiedevo da 30 anni e facente parte di un piccolo condominio di N.3 Appartamenti. Non essendo del tutto a norma la Centrale Termica dietro precisa imposizione delle Provincia (preposta ai controlli) avevamo previsto nel rogito che tale adempimento x la Legge N.46 e successive che il costo della quotaparte -condominiale fosse a ns. carico anche se eseguiti dopo e così è stato ultimati i i lavori di adeguamento della C.T. nel luglio 2009 abbiamo saldato la ns. parte.
Ora a distanza di 13 mesi dal "rogito" e che l'appartamento è abitato dall'allora compratore nel condominio si è resa necessaria la svuotatura della fossa biologica e l'attuale proprietario (compratore di allora) mi ha chiesto di contribuire alla spesa per 7/8 in quanto l'ultima svuotatura risaliva ad 8 anni fà. ( In merito nessuna richiesta ne scritta nè tantomeno orale me ne era stata fattanè prima nè al rogito, chè l'unica pendenza per me era quella inerente all'adeguamento della C.T.)).
Domanda? E' mio dovere contribuire in merito? Ho chiesto in giro anche all'Ag.Immobiliare e mi è stato detto di no. Ora l'attuale proprietario dice che io dovevo far provvedere al condominio la svuotatura 13 mesi fa, al momento del cambio abitazione che ha coinciso con la data rogito e pagare allora la mia quota. Mi chiedo inoltre, anche se fosse dovuto, con tutte le variazioni sia di proprietà che di affitto che avvengono normalmente nei condomini, come possa esser gestibile nel tempo la "cosa".
Grazie per la risposta.
Pier Luigi, da Empoli (FI)

Risposta:
lei dovra' quel denaro solo se l'acquirente dimostra che lei avrebbe dovuto fare la svuotatura e non l'ha fatto.