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Contro l’inverno demografico. Idee dalla Cina. L’irriverente
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L'irriverente di François-Marie Arouet
31 ottobre 2024 10:00
 

Tormentone di molti politici ed economisti: l’inverno demografico (copyright papa Francesco) è una iattura. Più o meno: “dobbiamo far fare più figli per la patria o per le pensioni nostre o per impedire di accogliere gli immigrati”. Conseguenze: parole, parole, bonus per chi prolifera (generosi dopo il primo figlio) e, intanto, nessuna politica straordinaria per flussi migratori alla bisogna e soliti deliri o buonismi. Intanto le donne che fanno figli continuano ad essere 1,2 e non ci pensano proprio, visto che per molte la prospettiva è andare a vivere sotto i ponti e con lavori più o meno precari. E se - orrore - volessero dare un loro contributo alla figliolanza di Stato ma non possono farlo per motivi fisiologici e volessero avvalersi di maternità surrogata… galera, galera e multe.

Arrivano i cinesi in nostro soccorso, quelli brutti e cattivi perché per il nostro green deal portano le macchine elettriche che costano poco e impediscono ai produttori europei di guadagnare tanti soldi.

I cinesi sono maestri in materia. Come  dimenticare la politica del figlio unico di alcuni decenni fa con persecuzioni e sequestri verso chi non la rispettava. Ma daje e daje alla fine, non solo hanno raggiunto un livello basso di nascite, ma si sono infilati nei tunnel invernali (copyright sempre di papa Francesco) come noi europei, con troppo pochi bimbi, e sembra si siano fatti anche superare dagli eterni avversari (per figliolanze) dell’India.
Ed hanno fatto una genialata: le autorità telefonano alle donne in età fertile per incoraggiarle a rimanere incinte. "Sei incinta? Se non lo sei, pensaci”. Anche se sembra che alcune di queste donne fanno loro marameo perché, proprio come fanno marameo le italiane, rivendicano di gestirsi il proprio corpo come vogliono (maledetto Internet che ha portato le culture individualiste un po’ ovunque) e poi - proprio come le nostre caucasiche (come direbbe il nostro on.Vannacci) non c’hanno soldi non solo per il ristorante, la vacanza e il cinema, ma per nutrirsi in maniera decente e non vivere con mamma e papà.

Ma non è tutto perduto. Meloni. Schlein. Salvini, Renzi, Conte, Fratoianni, Calenda, Tajani, direttore di turno di Confindustria e di Coldiretti. del sindacato pillo e di quello pallo… che fate? Attaccatevi al telefono e cominciate a tormentare le donne italiane (suvvia anche le immigrate, così fate inclusione…) perché facciano più figli.

Noi abbiamo l’impressione che, come i tormenti di chi ci vuol vendere un contratto del telefono o della luce, più di qualcuno verrà mandato al diavolo… ma daje e daje, come il telemarketing, vuoi che qualcuna non ci caschi? Magari, oltre ai bonus ridicoli e inutili, proponete sconti sui passeggini, sul latte etc… tanto, se poi queste promesse non le mantenete, non solo nessuno ve ne chiederà conto ma sembra (Liguria docet) che continueranno a votarvi (quei quattro gatti che vanno ancora alle urne).


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