Il farmaco anticolesterolo Crestor di AstraZeneca, noto anche come Rosuvastatina, e' stato promosso a rimedio contro le malattie cardiache. La rivista New England Journal of Medicine del 9 novembre rivela che e' stato interrotto con due anni d'anticipo il saggio clinico Jupiter, poiche' e' gia' stata dimostrata l'efficacia del farmaco anche nella prevenzione di malattie cardiocircolatorie. Tra i 18.000 soggetti di 26 Paesi partecipanti allo studio, quelli trattati con Crestor hanno ridotto del 54% il rischio di subire l'infarto del miocardio e del 48% un ictus cerebrale. In totale, il rischio combinato d'infarto, di Avc (accidente vascolare cerebrale) e di morte cardiaca e' sceso del 47%.