Per dare slancio alla crescita, la ministra dell'Economia, Christine Lagarde, ha proposto di rivedere il sistema dei saldi stagionali; ha detto che sarebbe bene sostituirli con prezzi scontati "sempre disponibili nei negozi". E' stata subissata dalle critiche. Per l'Union du grand commerce de centre-ville (Ucv) sarebbe "banalizzare i saldi"; il presidente di Federation nationale de l'habillement (Fnh), Charles Melcer, ha commentato: "E' l'idea piu' stupida dall'inizio dell'anno"; altri sostengono che il consumatore perderebbe gli elementi di riferimento e comprerebbe di meno. L'associazione dei consumatori Ufc-Que choisir non s'oppone a "un calo reale dei prezzi", a condizione che non sia un semplice effetto-annuncio. Un'altra associazione afferma che la riforma dalla ministra non e' interessante per i consumatori e provocherebbe una concorrenza forzata, a discapito dei piccoli commercianti.