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Aduc – Osservatorio Firenze. Epitaffio della ZTL
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Comunicato di Vincenzo Donvito
28 agosto 2020 9:29
 
 Da oggi alcuni varchi per l’accesso alla Ztl del centro storico della città saranno aperti. Pare che siano 1.500 i posti macchina disponibili nei garage, immaginiamo oltre i 90 sul suolo pubblico. L’amministrazione di Palazzo Vecchio dice che si tratta di un’apertura temporanea e che il tutto tornerà come prima a fine settembre. Ma è già prevista una possibile proroga al 31 ottobre. Come da cliché, sembra che esultino i commercianti (almeno quelli di cui riportano alcuni media locali) e protestino i residenti.

L’intento è noto: ridare un po’ di ossigeno al commercio in crisi per la pandemia. Ovviamente dipende dai punti di vista, ché non è detto che il commercio si debba risollevare grazie alla presenza di automobili circolanti. A maggior ragione dopo che il Comune in questi anni ha investito con successo nelle tramvie che arrivano alla stazione SMN e nei parcheggi (con meno successo) ai margini (e non solo) del centro storico. Inoltre: un tessuto urbano, logistico e commerciale che in questo quasi mezzo secolo di ZTL si è adeguato, organizzato ed armonizzato a non avere traffico privato.

Ovviamente ci auguriamo che non ci sia l’assalto dei mezzi privati e che, finito quello che il Comune chiama esperimento * la situazione torni come prima, magari anche con una Ztl più estesa.

Epitaffio della ZTL
Ma abbiamo un dubbio. Sembra che siamo al tramonto della magica e razionale Firenze, pioniera della Ztl per la determinatezza di un assessore al traffico, Graziano Cioni, di un Sindaco, Massimo Bogiankino, e di un assessore alla cultura, Giorgio Morales, grazie ai quali nel 1988 fu istituita la Ztl più estesa d’Europa
La politica e l’amministrazione hanno valore se vanno avanti, difficilmente quando tornano indietro. Ed oggi, quando la chiusura al traffico privato è una costante di tutte le città in ogni parte del mondo, ecco che Firenze dà un segnale opposto.
Se si fa una concessione che non ha nessuna prospettiva, e solo per non sentire le lamentele di commercianti la cui lungimiranza in politica urbana è sempre sotto lo zero **, vuol dire che non si ha sufficiente spina dorsale per affrontare la difficile situazione in corso per la pandemia. La formula ZTL è di per sé vincente, tant’è che Firenze è stata copiata in tutto il mondo. Ed è sulle carte vincenti che occorre puntare per affrontare le crisi.
O forse il Comune crede che i problemi di alcuni incassi di commercianti (sul cui aumento senza Ztl in questo centro di questa città abbiamo fortissimi dubbi) siano superiori alla salubrità e all’estetica che la pedonalizzazione può dare? Non crediamo che la nostra amministrazione sia caduta così in basso, ma crediamo che stia solo dando una carotina ai commercianti… senza rendersi conto che i denti che infilzano questa carotina sono micidiali, al punto tale che possono anche compromettere tutto il braccio e il corpo di chi ha teso loro questo bocconcino.

NOTE
* l’uso della parola “esperimento” ci lascia perplessi. In genere un esperimento si fa per vedere se qualcosa funziona e quindi renderlo stabile. Mentre qui si dice che scade, forse la proroga di un mese, e poi finisce. Forse, invece di “esperimento” sarebbe stato meglio utilizzare la parola “concessione”, ma … non sia mai che i nostri amministratori dicano che stanno concedendo ai commercianti, ne andrebbe della loro onorabilità… lasciamo perdere, crediamo di esserci spiegati.

** ricordo come fosse ieri le tenaci opposizioni dei commercianti alla chiusura, per esempio, di via dei Calzaioli, sembrava dovessero essere costretti ad attaccarsi alla canna del gas… chiedete oggi ad un commerciante di questa strada/salotto se vuole che ripassino e parcheggino le auto private…

Qui alcuni nostri precedenti interventi in materia:
- Aduc – Osservatorio Firenze. Riapertura ztl: le iniziative inutili prese col l’algoritmo
- Aduc-Osservatorio Firenze. Combattere il feudalesimo economico dei commercianti. Quando la propria casa va a fuoco non si buttano i gioielli nelle fiamme
- Aduc – Osservatorio Firenze. Far tornare i fiorentini in centro. Oltre gli appelli…
 
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