Per la prima volta potrebbero essere aperte a Parigi delle narcosale, dove i tossicodipendenti sono assistiti mentre si drogano.
Ci sta pensando la capitale francese dove, nei prossimi mesi, potrebbero nascere tre o quattro di questi spazi.
La proposta e' del deputato socialista Jean-Marie Le Guen, favorevole a lanciare uno studio per realizzare il progetto nella capitale, prima che venga eventualmente esteso ad altre grandi citta', come Marsiglia, Lilla o Lione. 'E' inaccettabile che a Parigi esistano luoghi noti dove ci si riunisce per consumare droghe pesanti, come eroina e crack' afferma oggi Le Guen sul quotidiano Le Parisien. 'Sono scene aperte sulla violenza sociale e sanitaria. Servono luoghi a riparo dagli sguardi dove queste persone, spesso vittime di epatite C e Aids, apprendano a gestire la loro dipendenza'.
In questi centri i tossicodipendenti riceverebbero materiale pulito, siringhe sterili e consigli sulle pratiche meno pericolose.