Potremmo scrivere fiumi di parole, riportando i pro e i contro e traendone le nostre deduzioni, favorevoli a questa sperimentazione. Ma preferiamo essere concisi e rimandarvi ai comunicati che abbiamo gia' scritto sull'argomento quando, dal 17 agosto, ha fatto irruzione nel mondo intero la decisione del Governo britannico, seguita a ruota da quella degli Usa.
Proprio in quei giorni, a cavallo della decisione del Governo di Bill Clinton, abbiamo lanciato una petizione attraverso il nostro sito, perche' chiunque potesse dire la sua e farlo sapere a chi poi decide. E' certamente importante leggere e ascoltare le tante opinioni di chi sull'argomento sa o crede di sapere molto e che sono su quasi tutti i media: ci servono per meglio capire, al di la' della finta divisione fra credenti della Chiesa cattolica romana e cosiddetti laici. Ma non ci basta, perche' i diretti interessati, coloro che trarrebbero vantaggi da questa sperimentazione, sono anche persone senza voce, di qualunque idea e di qualunque credo; hanno una caratteristica di fronte alla quale non ci dovrebbe essere convincimento che tentenni, sono malati, oggi con poche speranze, e domani, forse, grazie alle cellule della clonazione umana, con buone possibilita'.
Per noi e' questa la centralita'. Il resto sono chiacchiere da beghini o da fanatici: libero ognuno di farle, ma chiacchiere che nella storia non lasceranno niente se non il ricordo dell'essere tali. Nessuno di noi lo ricorda, ma in molti l'abbiamo letto: il vaccino da animali e' la "bestializzazione" dell'essere umano, l'autopsia e' la violazione della sacralita' del corpo, e via dicendo. Chiacchiere dell'epoca in cui simili argomenti erano portati per evitare che succedesse quello che poi, per fortuna, e' successo.
Affidiamo questo alla riflessione di ogni lettore, anche perche' passi all'azione con lo strumento della petizione che abbiamo messo a disposizione.
(Vincenzo Donvito)