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Contratto di affitto
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Lettera 
17 marzo 2010 0:00
 
Buongiorno, io e il mio compagno l'anno scorso abbiamo firmato un contratto di affitto dove era specificato che il canone era di 500 euro al mese, con l'unico problema che il nostro proprietario di casa si intascava 800 euro quindi 300 euro in nero e non ha mai voluto un assegno ma voleva sempre il pagamento in contanti. Al rinnovo del contratto ad ottobre 2009, (perchè era uso foresteria qundi 1+1), avendo avuto problemi economici abbiamo detto al proprietario di scendere con il canone a 500 euro e di scalare il restante quindi le 300 euro dalla cauzione, lui ha fatto firmare al mio compagno un foglio dove lui non voleva rinnovare il contratto (anche se io non ho firmato nulla) e quindi i soldi se li è presi da ottobre fino ad oggi in nero. Noi non abbiamo intestate nemmeno le utenze ma solo il telefono, ora il nostro proprietario vuole sbatterci fuori nel giro di un mese, io oltretutto sono anche incinta e partorirò a maggio a meno che non gli diamo 800 euro, non so nemmeno se ci vorrà fare un contratto di affitto, inoltre non ci ha mai fatto mettere la residenza qui quindi noi non risultiamo nemmeno abitare qui.
Vorrei chiedere un consiglio, in quanto, in breve tempo io e il mio compagno non riusciremo a trovare una casa con un affitto più basso, vorrei più che altro sapere se lui cercasse di sbatterci fuori come possiamo fare noi per tutelarci? potrebbe farci figurare come occupanti abusivi della sua casa o c'è qualche legge che ci puo' tutelare? Diciamo che lui si è scalato tutta la cauzione in più io a causa del contratto uso foresteria che ci ha fatto l'anno scorso e senza poter mettere la residenza qui non ho mai potuto chiedere nemmeno un sussidio per l'affitto che forniscono i comuni, e ora con un bimbo in arrivo non riuscirei a chiedere nemmeno un bonus per le famiglie bisognose in quanto abbiamo la residenza con mio padre che ha un reddito molto alto.
Non abbiamo mai saltato una rata di affitto in un anno e mezzo e lui si è sempre preso sottobanco 300 euro in nero senza una ricevuta tutti mesi, scalandosi ora tutta la nostra cauzione di 2400 euro che oltretutto è fuori norma di legge perchè lui poteva chiederci non più di tre mensilità di affitto. Come dobbiamo agire? potremmo fare un contratto con lui dichiarando le 800 euro e poi dandogliene però 500 aspettando magari lo sfratto in quanto siamo in attesa ormai per l'anno prossimo della casa popolare, oppure così saremmo giudicati morosi? Aspetto una Vostra risposta nel più breve tempo possibile anche perchè veramente non sapremmo dove andare a vivere in più aspettiamo anche un bimbo....
Grazie
Cordiali saluti
Laura, da Rozzano (MI)

Risposta:
cosi' sareste giudicati morosi. Provate a trovare un accordo contrattuale e se non ce n'e' possibilita' rivolgetevi ad un legale per contestare l'accaduto.
 
 
 
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