A fine 2022 abbiamo aperto (tramite PEC) la controversia per "Fatturazioni errate" in oggetto, ricevendo in risposta da AMAP soltanto richieste di ulteriori informazioni in gran parte strumentali e già contenute nelle nostre PEC, come se non fossero state neanche lette.
Posso inviarvi un allegato contenente quanto da noi comunicato per motivare le nostre "richieste" ed avere Vostri pareri ed eventuali indicazioni, prima di trasmetterlo ad AMAP "all'interno del modulo di reclamo" (sic) con "l'albero genealogico" dei cinque attuali comproprietari del villino destinatario della fornitura...?
Francesco, dalla provincia di SR
Risposta:stante lo stato avanzato delle interlocuzioni col gestore, evidentemente insolute, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia
Arera
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio
giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro