Buon giorno.
Un paio di mesi fa ho comprato un rustico che nei prossimi mesi dovrà essere demolito per una ricostruzione completa in un'altra area del terreno.
Il rustico attualmente è adiacente a una stradina senza sbocco di uscita.
Ho contattato l'AGSM (l'azienda generale servizi municipalizzati) che si occupa della gestione Enel, acqua, gas di Verona ed è anche incaricata della gestione illuminazione pubblica.
Su questa stradina sono stati impiantati dei pali della luce per l'illuminazione stradale e all'altezza del mio rustico, invece di impiantare un palo, hanno attaccato il lampione senza palo, all'altezza degli altri, sul muro della mia casa.
Io ora mi trovo nella situazione di demolire il rustico e prima di farlo devo far tirare via il lampione.
Mi hanno risposto che devo pagare € 2.000,00 circa per il lievo del lampione dal muro e per l'impianto di un nuovo palo sull'altro lato della strada dello stesso lampione.
Mi dicono che il problema è mio e devo pagare le spese per tale operazione, poiché per legge l'Agsm deve garantire l'illuminazione stradale.
A mio avviso l'Agsm avrebbe dovuto fin dall'inizio impiantare un palo sulla strada pubblica. Invece hanno risparmiato il costo del palo attaccando il lampione sulla mia proprietà privata.
Sapete indicarmi se esiste qualche legge che mi può aiutare a risolvere questa spesa impostami dall'Agsm ?
Ringrazio per il cortese aiuto.
Luigi, da Verona (VR)

Risposta:
premesso che l'interesse pubblico sovrasta quello privato e quello che le hanno detto ha un senso, dovrebbe verificare se a suo tempo fu fatto un qualche accordo di servitu' e cosa prevedeva lo stesso (cerchi in conservatoria comunale). Se non ci fosse nulla nella direzione da lei auspicata o nulla in assoluto, a parte trattare sui costi e sull'esecuzione dei lavori, le cose stanno come le hanno detto.