testata ADUC
Pagare o opporsi?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
22 aprile 2010 0:00
 
Gentilissimi,
il 29 marzo del 2006, insieme ad altri 100 inquilini sottoscrivevo rogito notarile per l'acquisto di un appartamento dismesso da un Ente. Da premettere che per poter accedere all'acquisto, alcuni giorni prima la firma venne richiesto a tutti gli interessati un adeguamento del prezzo del canone di affitto retroattivo di 5 (cinque) anni (personalmente sborsai circa 10.000 € in più oltre al prezzo richiesto).
Sull'atto di vendita in blocco, relativamente ai rapporti di dare/avere tra locatore e conduttore, è scritto: «Con il perfezionamento del presente atto di vendita viene a cessare nei confronti dell'Istituto ogni rapporto inerente la locazione in corso. Tuttavia le parti interessate si danno reciprocamente atto di non aver ancora definito a saldo e stralcio, fino alla totale definizione, ogni rapporto inerente la locazione stessa intercorsa, in quanto il presente atto non determina alcun effetto novativo del contratto di locazione pregresso; pertanto le parti acquirenti si impegnano a corrispondere alla parte venditrice, a semplice richiesta, le somme eventualmente ancora dovute in forza del rapporto di locazione avente per oggetto le unità immobiliari compravendute con il presente atto. La definizione del saldo dovuto avverrà, tenendo conto dei rapporti di dare/avere tra locatore e conduttore, entro 2 (due) anni dalla data del rogito. In particolare, a conguaglio, dovranno essere definiti gli importi dovuti da una parte quali oneri accessori, spese ed eventuali indennità di occupazione e, dall'altra, il deposito cauzionale versato ed i relativi interessi maturati.»
In ragione di quanto descritto qui sopra, nel 2007 riceviamo e paghiamo il conguaglio delle spese relative al 2005 dopodiché, nel dicembre del 2009, ovvero in palese ritardo rispetto ai termini indicati sul rogito in cui viene stabilito un periodo di due anni a far data dal 26 marzo 2006, l'Ente, tramite il vecchio studio di amministrazione, ci chiede a conguaglio le spese del 2006.
Gradirei avere il vostro illuminante parere: pagare o opporsi?
Grazie!!!
Elvio, da Torino

Risposta:
ovviamente opporsi. Ci sembra chiaro quello che ci ha riportato. Opporsi chiedendo anche tutte le spese che sosterrete per la loro indebita richiesta.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS