Buongiorno, i fatti sono questi, una anno fa ho preso in affitto un monolocale a euro 550+50 di spese condominiali compreso di cantina con tanto di chiavi, logicamente consegnatemi dal mio amministratore (che non è menzionato nel contratto in quanto il contratto è generico, non scende nei particolari). Oggi un amministratore di altri appartamenti del mio stesso stabile mi suona alla porta e mi informa che la cantina non è di proprietà del mio appartamento e che devo svuotarla entro domani.. Come mi comporto con il MIO amministratore?
-Posso chiedere una diminuzione sull'affitto, non avendo rispettato i patti presi a voce?
-E come lo dimostro?
-Le chiavi della cantina ne sono una prova?
In più ho gli angoli di casa pieni di muffa, e condensa anche sotto al calorifero! Sul cucinino che sgocciola ogni volta che piove; gli ho fatto presente più volte il fatto e si è giustificato dicendomi ''devi tenere le finestre aperte''...in pieno dicembre sfido chiunque a farlo, lui per primo! L'appartamento se pur piccolo fa fatica a riscaldarsi, figuriamoci se a Natale spalanco le finestre!! Ho già trattato il muro con appositi prodotti anche ristuccandolo ma la muffa si è di nuovo presentata. L'appartamento ha due delle quattro pareti in porta/finestra di alluminio; sotto l'appartamento ci sono i garage e sicuramente, questo 'vuoto' contribuisce a creare freddo e umidità nel locale.
Anche se un mio diritto, ho un po paura a far presente più volte questi problemi (che vengono ignorati) e se poi allo scadere dei quattro anni non mi rinnova l'affitto?
Come posso tutelarmi?
Spero in un vostro aiuto e consiglio. Grazie.
Leonardo, da Milano (MI)

Risposta:
anche se la cantina non era presente in contratto, il fatto che le ha dato le chiavi dimostra che, anche se in modo non appropriato, la stessa cantina facesse parte del suo contratto. Per cui puo' chiedere una riduzione della pigione per inadempienza del contratto stesso. Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
E sempre messa in mora per la mancanza di abitabilita' dell'appartamento. Non e' vietato affittare un appartamento umido, ma siccome non crediamo che in contratto fosse specificato come tale, va da se che si doveva trattare di un appartamento vivibile, e come lei ce lo ha descritto non lo e'. Intimi la risoluzione dei problemi, salvo rivalersi su di lui per inadempienza contrattuali e danni.