Gent.le Avvocato,
il 12 febbraio 2010 e' scaduto il mandato annuale dell'amministratore del mio condominio.Pur essendo già state convocate due assemblea per l'elezione del nuovo amministratore, in nessuna delle due è stata raggiunta la maggioranza richiesta. Il vecchio amministratore, quindi, oggi opera in regime di prorogatio per l'ordinaria amministrazione. E' ancora possibile, rebus sic stantibus, che un solo condomino - che, in nessuna delle due assemblee, ha mai votato a favore dell'amministratore uscente - chieda all'A.G. la revoca dell'amministratore per gravi irregolarità? Il magistrato competente è il Tribunale o il Giudice di Pace ? Può il condomino proporre da solo il ricorso per la revoca o deve obbligatoriamente essere assisstito da un avvocato?
Grazie per la risposta.
Distinti saluti.
Patrizia, da Arese (MI)

Risposta:
è possibile che un solo condomino possa adire l'Autorità Giudiziaria (che in questi casi è sempre il Tribunale) per la nomina di un amministratore giudiziario.
Trattandosi di volontaria giurisdizione non è necessario essere assistiti da un avvocato, tuttavia vale la pena chiedere informazioni alla Cancelleria del Tribunale, volontaria giurisdizione, per avere certezza di ciò.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php