Buongiorno, sono in procinto di vendere la mia abitazione per comprane un'altra.
Negli accordi con la parte che comprerà il mio appartamento abbiamo stabilito che faremo il compromesso subito con il mio impegno a rogitare entro il 30/06/2010.
Negli accordi con il venditore del mio nuovo appartamento abbiamo stabilito che faremo il compromesso entro breve e che, visto lo stato attuale dell'immobile, lui mi permetterà di iniziare i lavori di ristrutturazione prima del rogito finale che dovrà avvenire entro il 15/07/2010.
Tuttavia il venditore pur di non vivere ansiosamente il periodo dei lavori di ristrutturazione mi ha proposto di effettuare subito il rogito. Naturalmente non avendo io tutti soldi subito ma intorno a fine giugno non potrei pagare completamente l'acquisto. Il venditore dice di fidarsi e di volere comunque procedere su rogito con promessa di saldo sempre entro il 15/07/2010.
I dubbi nell'accettare questa proposta sono essenzialmente 2:
1) Al momento del rogito di acquisto io avrei solo stipulato il compromesso di vendita della mia attuale "prima casa" e quindi come potrei rogitare usufruendo dei benefici di legge?
2) La banca che mi dovrà erogare il mutuo potrà farlo in data differita dal rogito? e cioè lo farà ugualmente a luglio avendo io stipulato il rogito a marzo?
Grazie per l'aiuto,
Salvatore De Patto
Salvatore, da Roma (RM)

Risposta:
1 - trova qui le indicazioni di legge in merito:
http://sosonline.aduc.it/scheda/agevolazioni+prima+casa_10498.php
2 - si tratta sol di mettersi d'accordo con la banca e la sua non e' una situazione anomala che potrebbe comportarle aumento dei costi bancari.