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Spese condominiali
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Lettera 
15 aprile 2010 0:00
 
Buongiorno.
sono proprietario di un appartamento in condominio quale seconda casa in montagna. Nel rogito di acquisto nella parte dove viene descritto l'immobile è stato indicato "è compresa nella presente vendita la quota proporzionale di comproprieta' di tutte le parti comuni dell'edificio, ai sensi di legge", mentre nella sezione patti e condizioni è stato specificato "è esclusa dalla vendita ogni quota di comproprietà dell'area annessa al complesso residenziale a cui appartiene l'unità immobiliare oggetto della presente compravendita. ai sigg.... acquirenti spetterà esclusivamente il diritto di passo pedonale e carraio per accedere all'unità immobiliare di loro proprietà". Desidero conoscere quali spese condominiali sono tenuto a pagare ordinarie e/o straordinarie, specificatamente riferite alle parti comuni (giardino, scale, luce e relativi costi di manutenzione), e ad eventuali spese di manutenzione/rifacimento del tetto e della facciata.
Anche il locale caldaia non è di mia proprietà (nella tabella dei millesimi sono proprietario del solo appartamento), rimasta di proprieta' al vecchio proprietario che risiede abitualmente, ma il riscaldamento è centralizzato con scambiatore di calore per il conteggio dei consumi: posso pretendere di avere le chiavi di accesso al locale caldaia per potervi accedere in caso il proprietario non sia presente al mio arrivo (ricordo che per me è una seconda casa di vacanza)?
Grazie.
Mario, da Sesto San Giovanni (MI)

Risposta:
deve pagare tutte le spese inerenti l'edificio in cui è ubicata l'unità immobiliare mentre sono escluse quelle relative alle aree di pertinenza del complesso immobiliare. Materialmente dovrà essere lei a verificarlo ed eventualmente contestare l'inserimento di spese cui non è tenuto a partecipare. Per quanto riguarda il locale caldaia se è inserito nell'edificio è tenuto a concorrere alle spese ed ha quindi diritto alle chiavi. In caso contrario non deve pagare nulla ma non può pretendere le chiavi le può avere solo a titolo di cortesia.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
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