Salve e grazie dell'assistenza.
Ho acquistato una casa a febbraio 2008 e il 15 maggio 2010 ho il rogito di vendita (causa separazione dal compagno).
Ho beneficiato delle agevolazioni di prima casa per il 95% di proprietà dell'immobile a mio nome per un valore di 149.625 mila Euro (sull'acquisto totale di 157.500).
Ho subito spostato la residenza e sto abitando ancora in questa casa.
L'immobile è stato venduto a 180.000, vorrei sapere nel caso non acquistassi entro un anno dal rogito quanto devo restituire allo stato e in quale modalità?
Mi è stato richiesto dal notaio dell'acquirente di versare "eventualmente" una quota al momento del rogito di vendita per tutelare l'acquirente sull'eventuale mio mancato pagamento in caso di non riacquisto...
Da chi posso farmi ragguagliare e tutelare?
Grazie infinite e un cordiale saluto.
Da Roma (RM)

Risposta:
se non acquista un'altra "prima casa" entro un anno i benefici goduti per l'acquisto della casa venduta decadranno, e sara' la stessa Agenzia delle entrate a chiederle di pagare quanto previsto in questi casi dalla legge (differenza dovuta all'applicazione delle imposte nella misura ordinaria piu' una sanzione pari al 30% delle stesse oltre agli interessi di mora). In tutto cio' l'acquirente non c'entra nulla e quindi restiamo perplessi di fronte alla richiesta fattale dal notaio. A nostro avviso sul rogito non dovrebbe esserci riportato nulla al riguardo, il rischio e' unicamente suo. Provi, semmai (dopo aver appurato che non vi sia stato un fraintendimento, cosa probabile), a sentire il parere di un altro notaio, riferendo poi all'acquirente.
Sulle agevolazioni prima casa trova chiarimenti qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/agevolazioni+prima+casa_10498.php