Buongiorno, in materia Superbonus, poiché il nostro amministratore vuole farci deliberare per ottenere il 70% di sconto in fattura su parti che da regolamento condominiale non sono comuni (con CILAS sbagliata su parti comuni), in accordo con una mia condòmina (siamo villette a schiera ma con andamento discontinuo), abbiamo deciso di mandare una diffida all'amministratore affermando che non può deliberare a tali condizioni.
Poiché non mi sono trovata bene con l'avvocato che ha proposto la mia condòmina, chiedo se, in caso in cui si dovesse impugnare, posso sganciarmi dall'avvocato che ha predisposto la diffida (lasciando che continui con lui solo la mia vicina) e farmi seguire da un altro di mia fiducia per l'impugnazione e la continuazione della pratica.
Oppure sono vincolata al legale che ha predisposto la diffida congiunta?
Grazie e cordiali saluti.
I.
Ilaria, dalla provincia di MI

Risposta:
non è vincolata a continuare con l'avvocato che ha provveduto all'invio della diffida. Per incaricare altro legale dovrò revocare per iscritto l'incarico conferito e provvedere al pagamento del dovuto e potrà rivolgersi ad altro legale.
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Ha risposto Anna D'Antuono