testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Biglietti spettacoli non rimborsati. Attacco di Paul McCartney al governo italiano
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
10 giugno 2020 11:45
 
Un attacco duro, forte, da uno dei piu' grandi artisti internazionali: "È veramente scandaloso che coloro che hanno pagato un biglietto per uno show non possano riavere i loro soldi". Paul McCartney, con un post scritto in italiano, attacca il Governo e Assomusica per la scelta di non rimborsare i fan dopo la cancellazione dei concerti a causa dell'emergenza sanitaria. A loro, infatti, e' stato offerto un voucher. Il 7 maggio 2020 e' stato annunciato che, a causa della pandemia globale del Covid-19, il tour estivo di Paul McCartney sarebbe stato cancellato. La cancellazione e' stata fatta sul presupposto che a tutti coloro che avevano acquistato un biglietto per gli spettacoli sarebbe stato offerto un rimborso totale del prezzo del biglietto pagato. Il tour estivo dell'ex Beatle prevedeva un concerto il 10 giugno a Napoli e il 13 giugno a Lucca Summer Festival.
"Mentre cio' e' avvenuto in tutti gli altri paesi che Paul e la sua band dovevano visitare tra maggio e giugno- si legge nel post su Facebook- il governo italiano, su indicazione di Assomusica (l'Associazione italiana di promotori di musica dal vivo) ha approvato un decreto che autorizza tutti i possessori dei biglietti precedentemente acquistati per gli spettacoli dal vivo di avere la facolta' di richiedere un 'voucher' di pari valore a quello indicato sul biglietto. I soldi provenienti dalla vendita dei biglietti in Italia sono esclusivamente trattenuti dai promoter locali. Abbastanza comprensibilmente, i fan di Paul McCartney sono fortemente amareggiati da questa tipologia di rimborso poiche' hanno pagato per vedere un preciso spettacolo, non altri dello stesso promoter". Questa poi la dichiarazione di Paul McCartney: "È veramente scandaloso che coloro che hanno pagato un biglietto per uno show non possano riavere i loro soldi. Senza i fan non ci sarebbe musica dal vivo. Siamo fortemente in disaccordo con cio' che il governo italiano e Assomusica hanno fatto. A tutti i fan degli altri Paesi che avremmo visitato quest'estate e' stato offerto il rimborso completo. L'organizzatore italiano dei nostri spettacoli ed i legislatori italiani devono fare la cosa giusta in questo caso. Siamo tutti estremamente dispiaciuti del fatto che gli spettacoli non possano avvenire ma questo e' un vero insulto per i fan".
 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS