Una nuova legge che legalizza il possesso e la coltivazione personale di marijuana in Lussemburgo entra ufficialmente in vigore venerdì 21 luglio, ha annunciato il governo.

Il ministero della Giustizia ha pubblicato martedì una dichiarazione sull'imminente cambiamento di politica nella Gazzetta ufficiale, un passaggio procedurale che significa che la legislazione entrerà in vigore tra quattro giorni.
Ciò avviene circa un mese dopo che il parlamento lussemburghese ha approvato un disegno di legge sulla legalizzazione, rendendolo il secondo paese dell'Unione europea a porre fine alla proibizione della cannabis dopo il voto di Malta per la legalizzazione nel 2021.

La legge lussemburghese, proposta per la prima volta dai ministri della giustizia e della sicurezza nazionale nel 2021, consentirà di possedere fino a tre grammi di cannabis e di coltivare fino a quattro piante in un luogo sicuro all'interno della loro residenza privata.

Ecco il comunicato completo del Ministero della Giustizia:

“Il 17 luglio 2023, la legge del 10 luglio 2023 che modifica la legge del 19 febbraio 1973 relativa alla vendita di sostanze medicinali e alla lotta contro la tossicodipendenza, prevedendo la legalizzazione della coltivazione domestica di cannabis a determinate condizioni, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Entrerà in vigore il quarto giorno successivo a quello della sua pubblicazione, ovvero venerdì 21 luglio 2023”.

La normativa di prossima attuazione prevede sanzioni per il possesso e la coltivazione eccedenti l'importo consentito. L'acquisto e il possesso di più di tre grammi di marijuana potrebbe essere punito con una pena detentiva fino a sei mesi, una pena elevata, soprattutto considerando il limite di possesso relativamente basso. Anche il consumo pubblico rimarrà vietato.

Alla fine del dibattito del mese scorso, il ministro della Giustizia Sam Tanson ha affermato che la criminalizzazione della cannabis è stata "un fallimento assoluto". Pertanto, ha detto, “dobbiamo avere il coraggio di prendere un'altra strada” e “cercare soluzioni”.
Questo sviluppo ha richiesto molto tempo, poiché una coalizione dei principali partiti lussemburghesi ha concordato nel 2018 di emanare una legislazione che consenta "l'esenzione dalla punizione o addirittura la legalizzazione" della cannabis.

Nel frattempo, il governo della vicina Germania afferma di rimanere impegnato ad attuare la legalizzazione secondo un modello normativo più graduale.
All'inizio di questo mese, il Ministero della Salute tedesco ha presentato un disegno di legge per legalizzare il possesso, la coltivazione e i circoli sociali di marijuana, il primo passo in un quadro di riforma pianificato in due parti.

Alti funzionari di Germania, Lussemburgo, Malta e Paesi Bassi hanno tenuto un incontro unico nel suo genere lo scorso anno per discutere i piani e le sfide associate alla legalizzazione della cannabis ricreativa. CHI PAGA ADUC
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