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 SVIZZERA - SVIZZERA - Cannabis legale sperimentale anche a Berna e Ginevra
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Notizia 
16 maggio 2023 13:20
 
La città svizzera di Berna si unirà a Basilea, Zurigo, Losanna e Ginevra e distribuirà legalmente cannabis questo autunno.

La sperimentazione pilota bernese per la vendita regolamentata di cannabis nelle farmacie, denominata SCRIPT for Safer Cannabis – Research In Pharmacies randomized controlled Trial, è stata appena autorizzata dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e dalla Commissione cantonale di etica della Commissione della Svizzera nordoccidentale e centrale.

Obiettivo principale: valutare gli effetti sanitari e sociali della vendita di cannabis in farmacie "strettamente regolamentate e senza scopo di lucro". Per fare questo, lo studio sarà monitorato dalle Università di Berna e Lucerna. Durerà 3 anni, da ottobre 2023 ad aprile 2026.

Si svolgerà nelle città di Berna, Bienne e Lucerna e dovrebbe iniziare “probabilmente in autunno”. L'esperimento prevede di reclutare 1.091 partecipanti, di cui circa 600 nella città federale.

Potranno partecipare allo studio solo le persone che già fanno uso di cannabis per scopi ricreativi e che hanno almeno 18 anni. Solo la metà dei partecipanti potrà acquistare prodotti a base di cannabis per i primi sei mesi.

Misurare gli effetti della legalizzazione
Secondo Reto Auer, capo dello studio SCRIPT presso l'Università di Berna: "L'obiettivo dello studio è testare gli effetti sulla salute e sociali della vendita di cannabis in farmacie senza scopo di lucro strettamente regolamentate. ".

In questo contesto, i partecipanti allo studio potranno ottenere prodotti a base di cannabis, che sono stati prodotti appositamente per lo studio, in farmacie selezionate. Con l'importo della vendita, le farmacie copriranno le proprie spese e lo faranno senza scopo di lucro.

Lo studio mira a testare un regolamento che mira a un controllo rigoroso della domanda e dell'offerta, consentendo misure di riduzione del rischio. Così, ad esempio, non sarà consentita alcuna pubblicità, i prodotti saranno venduti in confezioni neutre e standardizzate.

Reto Auer spiega: “Questi elementi dovrebbero rendere i prodotti meno attraenti, soprattutto per i giovani. Conosciamo l'efficacia di queste misure nel campo della prevenzione del fumo", prima di aggiungere: "l'obiettivo del nostro studio non è quindi una semplice legalizzazione della cannabis, ma consiste nel testare misure di riduzione del rischio per affrontare i problemi causati da un divieto e il mercato illecito controllando la domanda e l'offerta di questi prodotti”.

Lo studio dovrebbe fornire dati per una possibile futura regolamentazione della cannabis a livello federale volta a promuovere la salute pubblica e la sicurezza sociale.

Ginevra riceve la sua autorizzazione
Anche un progetto pilota per la vendita regolamentata di cannabis a Ginevra ha ricevuto l'autorizzazione dall'Ufficio federale della sanità pubblica.

Un via libera che "promuove un'attenta preparazione da parte dei vari partner", ovvero il Cantone, il comune di Vernier, situato a pochi chilometri dal confine francese e dove verrà installato il punto vendita, l'associazione Carrefour Addictions, come bene degli altri membri dell'associazione ChanGE che supervisionerà il processo. La valutazione scientifica del progetto sarà effettuata dal Servizio Addittologia degli Ospedali Universitari di Ginevra e dal dipartimento di sociologia dell'Università.

La data di apertura del locale di vendita, denominato La Cannabinothèque, è subordinata all'avvio della produzione di cannabis e al tempo necessario per la sua coltivazione e preparazione. Resta da precisare, così come la data a partire dalla quale le persone che vorranno partecipare al processo potranno farsi avanti. Il test sarà condotto per tre anni con circa 1.000 partecipanti.
 
 
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