A maggio l'indicatore del sentiment economico tra imprese e consumatori (Esi) è aumentato marginalmente sia nell'Ue (+0,3 punti a 96,5) che nell'area dell'euro (+0,4 punti a 96). L'indicatore delle aspettative di occupazione (Eei) ha continuato la sua tendenza al ribasso in entrambe le aree (in Ue -0,4 punti a 101,2; nell'area euro -0,3 punti a 101,3). Contrariamente all'Esi, l'Eei ha continuato a segnare risultati superiori alla sua media a lungo termine. Per l'Ue, l'aumento dell'Esi riflette una maggiore fiducia nei servizi e tra i consumatori, che è stata frenata dal calo della fiducia nel commercio al dettaglio e nell'edilizia. L'industria è rimasta sostanzialmente stabile. Per le maggiori economie dell'Ue, l'Esi è migliorato significativamente per Francia (+1,5) e Paesi Bassi (+1,1) e più moderatamente per Germania (+0,8) e Italia (+0,8); mentre è peggiorato marcatamente per Spagna (-3,2) e Polonia (-1,5).
(Askanews)
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