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 ITALIA - ITALIA - Truffe pagamenti. Crescono esposti a Bankitalia
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10 giugno 2024 12:23
 
Un aumento dei reclami nei confronti di banche e di finanziarie e in particolare delle truffe sui pagamenti elettronici (+11%), caratterizza la Relazione 2023 della Banca d'Italia sugli esposti della clientela. La relazione indica un numero complessivo di esposti di 11.200 (+21%) dei quali il 35% riguarda i finanziamenti, di cui oltre un terzo sul credito al consumo. Molto presente anche l'argomento dei mutui casa con le rinegoziazioni. L'aumento rispetto al 2022 è notevole, nota via Nazionale, pari a quasi il 29 per cento. Le lamentele più frequenti riguardano la chiusura del rapporto (15%), gli importi indebitamente trattenuti (10%) e il rilascio di copia di documentazione (9%). Gli esposti presentati alla Banca d'Italia sono stati accolti totalmente o parzialmente da parte degli intermediari nel 50% dei casi. La Banca risponde in 15 giorni in media agli esposti.

 Nel 2023 Banca d’Italia ha ricevuto 557 segnalazioni relative a truffe, in aumento dell’11% come anticipato. La quasi totalità di queste segnalazioni è connessa con l’utilizzo di strumenti e servizi di pagamento anche se e rappresentano un numero molto contenuto in relazione al volume totale delle
operazioni di pagamento elettronico. Le comunicazioni hanno riguardato, nel 55% dei casi, ipotesi di furto delle credenziali di accesso al conto e dei codici di autenticazione delle operazioni di pagamento, nonché dei dati identificativi del truffato per sottoscrivere finanziamenti o aprire conti correnti a sua insaputa. Più della metà dei furti di credenziali è stata realizzata attraverso tecniche di smishing, vishing e phishing mediante e-mail e SIM swap fraud.
"I pagamenti digitali sempre più diffusi e dobbiamo fare attenzione" osserva Magda Bianco, capo Dipartimento della Banca d'Italia per la tutela del consumatore e l'educazione finanziaria. I pagamenti digitali offrono opportunità ma anche rischi "se non si è attenti e consapevoli". Bianco sottolinea il rischio di sovrindebitamento con strumenti come il 'buy now pay later'. Banca d'Italia ha acceso ai riflettori sulle truffe agli anziani, difficili da sventare in quanto lavorano su una componente emotiva. Per aumentare la consapevolezza sulle truffe la Banca d'Italia avvierà nei prossimi giorni un'iniziativa congiunta con le associazioni dei consumatori.
(Radiocor)

 
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