Il 29 ottobre, un tribunale (Tgi) di Parigi ha emesso una sentenza, che e' stata accolta con grande sollievo dai responsabili della Fondazione Wikimedia, proprietari dell'enciclopedia in Internet Wikipedia. L'organizzazione senza scopo di lucro, con sede in Florida, era stata denunciata, per la prima volta, da tre persone per "attentato alla vita privata" e "diffamazione". I ricorrenti -le cui preferenze sessuali erano state svelate all'interno di un articolo dell'enciclopedia collaborativa- non hanno ottenuto i 68.000 euro di danni richiesti. Secondo la giustizia francese, malgrado le apparenze, Wikipedia, non e' un'opera editoriale. Essa offre solo un contenitore tecnico ai contributi degli internauti. "Il giudice ha valutato che, poiche' la fondazione non esercita alcun controllo sul contenuto degli articoli, non deve assumersi una responsabilita' di tipo editoriale", spiega Lionel Thoumyre, direttore della rivista specializzata online "Juriscom.net".