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Buoni per minori: anche stavolta la semplicità premia
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Articolo di Giulia Coppolaro
23 novembre 2009 11:50
 
Accumulare un capitale per il futuro dei propri figli. Quale genitore non ci ha mai pensato? Con questo articolo vogliamo proporvi una soluzione che difficilmente vi verrebbe suggerita dalla pletora di venditori di prodotti finanziari.
Potremmo cominciare con un prodotto da evitare con cura che esemplifica bene le caratteristiche di un po' tutti gli strumenti offerti dall'industria del risparmio gestito per accantonare risparmi da dedicare ai propri figli. Ci riferiamo al prodotto delle Generali, Primodomani, di cui ci siamo già occupati in precedenza (Generali Primodomani: la sventura di aderire ). Si tratta di un prodotto che offre piani di accumulo che prevedono il pagamento di premi annuali per una durata compresa tra 7 e 26 anni a seconda dell’età dell’assicurato.
Il prodotto è decisamente fin troppo pubblicizzato... "Crescere è una grande avventura", "c'è un tesoro che aspetta tuo figlio", "grandi scelte all'orizzonte"... gli slogan si sprecano. Si mobilita anche Scrat, il simpatico scoiattolino dell'Era Glaciale. Attenzione però, l'unico risultato che otterrete è che i vostri soldi faranno la fine della nocciolina di Scrat... si congeleranno!
Ipotizziamo di versare in questo strumento una prima rata di 750 euro. Ecco cosa accade: di 750€ ne verranno investiti solo 690€ perché nei primi 10 anni su ogni premio le Generali trattengono ben l'8% (e, poiché evidentemente non bastavano, vi fanno pagare anche 2,50€ per le spese di incasso). Ma non è ancora tutto. La Compagnia preleva un ulteriore 1,2% annuo dal rendimento della gestione separata. Per non parlare dell'eventualità di un riscatto anticipato, meglio non prendere neanche in considerazione l'ipotesi:i costi di riscatto anticipato vanno infatti, a seconda dell’annualità in cui lo si richiede, dallo 0,75% al 7,5%.
In sostanza, come si evidenzia anche dalle tabelle riportate nella nota informativa, a distanza di decenni si fa molta fatica anche solo a recuperare l'inflazione.
Quale può essere allora l'alternativa? Come spesso accade la scelta vincente sta nella semplicità. Ci riferiamo ai tanto dibattuti Buoni Fruttiferi Postali, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP), collocati da Poste Italiane e garantiti dallo Stato italiano. Rappresentano quindi un investimento sicuro, ma soprattutto privo di alcuna commissione o spesa.
Piccoli e Buoni è un piano di risparmio delle Poste Italiane collegato ai Buoni Dedicati ai Minori. Permette la sottoscrizione in maniera automatica e continuativa di BPF dedicati ai ragazzi da 0 a 16 anni e mezzo, con la possibilità di scegliere l’ammontare della rata d’ingresso (50 euro o multipli) e delle rate periodiche (50 euro e multipli), nonché la periodicità delle stesse (mensile, trimestrale, semestrale, annuale). Questi strumenti sono intestati direttamente al minore e confluiscono sul suo libretto di risparmio automaticamente al compimento della sua maggiore età.
Quali sono i rendimenti? Attualmente un buono dedicato ai minori ha un rendimento nominale effettivo lordo a 10 anni pari al 3,28%; offre quindi un rendimento a scadenza sensibilmente più elevato del rendimento di un buono ordinario di pari durata e data di sottoscrizione, che oggi è pari all’1,49%.
Vi è la possibilità di un riscatto anticipato rispetto al compimento della maggiore età del beneficiario, con autorizzazione del giudice tutelare, senza nessun costo.
Sulla base di queste considerazioni ci sentiamo, per una volta, di promuovere uno strumento finanziario di Poste Italiane, non tanto per i rendimenti – in linea con il rischio dello strumento - ma piuttosto perché non ha alcuna spesa gravante sul capitale maturato. A conti fatti, quindi, il rendimento di Piccoli e Buoni in realtà supera di gran lunga i tanto declamati rendimenti del prodotto Generali, che vengono azzerati dagli altissimi costi.
Mentre con il prodotto Generali (cosa che vale per tutti gli strumenti simili offerti dall'industria del risparmio gestito) il capitale a scadenza difficilmente supererà il valore reale dei versamenti fatti, con Piccoli e Buoni (ed in generale con i Buoni Postali Fruttiferi dedicati a Minori) si otterranno rendimenti aggiuntivi all'inflazione apparentemente contenuti, ma decisamente superiori a quelli offerti dai vari venditori di prodotti finanziari.


 
 
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