testata ADUC
Camera Usa legalizza marijuana
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Redazione
1 aprile 2022 19:04
 
La Camera ha approvato oggi 1 aprile una legge che legalizza la marijuana a livello nazionale, eliminando le sanzioni penali per chiunque produca, distribuisca o possieda la sostanza. I legislatori hanno approvato la misura con un voto 220-204.
La legislazione, soprannominata Marijuana Opportunity Reinvestment and Expungement Act, è stata approvata alla Camera lo scorso anno, ma non è andata avanti al Senato. Oltre a depenalizzare la marijuana a livello federale, il disegno di legge stabilirebbe procedure per cancellare precedenti condanne dai registri delle persone e imporrebbe una tassa sulla vendita di prodotti a base di cannabis.

L'imposta partirebbe dal 5 per cento e alla fine aumenterebbe all'8 per cento. Il finanziamento raccolto attraverso la tassa andrebbe a un fondo per fornire formazione professionale, assistenza, trattamento dell'uso di sostanze, assistenza legale, servizi di reinserimento sociale e programmi di ricreazione per i giovani. Fornirebbe anche prestiti per aiutare le piccole imprese nel settore della cannabis che sono "possedute e controllate da persone socialmente ed economicamente svantaggiati".
"Questa legislazione storica è uno dei più importanti progetti di riforma della giustizia penale nella storia recente", ha affermato giovedì il presidente della Camera Nancy Pelosi, in California, in un commento in aula sulla misura.
(CNBC)

Il commento della Drug Policy Alliance (DPA)
Ora siamo un passo più vicini alla fine del divieto federale di marijuana e alla ricerca di giustizia per le comunità che sono state devastate a causa dell'applicazione crudele e razzista delle leggi sulla marijuana.

Il MORE Act è il disegno di legge di riforma della marijuana di più ampia portata mai presentato al Congresso. Depenalizza la marijuana per porre fine al proibizionismo federale, dando priorità all'equità e alla giustizia in ogni fase del processo e riparare i danni attraverso l'eliminazione, il risentimento e il reinvestimento della comunità.

Sappiamo che porre fine al proibizionismo da solo non è sufficiente per una vera giustizia: dobbiamo anche legalizzarlo nel modo giusto in modo da non ripetere i danni che puniscono ingiustamente le comunità nere, latine, indigene e a basso reddito.

Abbiamo dimostrato che è possibile con le nostre vittorie un anno fa, quando abbiamo legalizzato la marijuana a New York e nel New Mexico e stabilito un nuovo gold standard su come farlo in modo equo. E il voto di oggi sul MORE Act è un altro passo verso la realizzazione della giustizia sulla marijuana a livello federale, ma ora spetta al Senato realizzarlo.

Maritza Perez
Director, National Affairs
Drug Policy Alliance

 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS