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Fiducia dei consumatori cresce sul ‘carpe diem’. Il timore del futuro
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28 febbraio 2024 11:32
 
 
I dati Istat sulla fiducia dei consumatori a febbraio indicano una crescita delle valutazioni sulla situazione personale e su quella corrente; le opinioni sulla situazione futura rimangono sostanzialmente stabili rispetto al mese scorso mentre quelle sulla situazione economica generale peggiorano.

Sulla situazione personale è comprensibile visto il calo dei consumi come conseguenza del perdurare del rialzo dei tassi d’interesse, fatto già da alcuni mesi da parte della Banca Centrale Europea (Bce). Calo che non ha esposto i singoli consumatori a particolari instabilità, e che di conseguenza ha visto un aumento dei loro risparmi, evidente ragione per farli sentire più fiduciosi perchè vedono crescere il conto in banca… e non è un caso che le vendite degli ultimi Btp sono andate a ruba.

Quando invece il nostro consumatore guarda al futuro, rimane fermo nella sua perplessità… difficile comprendere cosa stia accadendo, in modo particolare perché le istituzioni governative “cantano” vittoria su tutti i fronti mentre la realtà è di aumento dei prezzi e di instabilità, grazie anche al quadro politico italiano, europeo ed internazionale molto incerto e pericoloso: 
- cosa accadrà dopo le concessioni alla piazza dei trattori da parte del Governo che, in espansione del debito pubblico, ha ripristinano le specifiche agevolazioni;
- cosa accadrà dopo le concessioni alla piazza dei trattori da parte della Commissione europea, che sta venendo meno ai propri impegni per il Green Deal (fitofarmaci et similia);
- cosa accadrà con le prossime elezioni europee, dove il meglio/unico sembra solo la riproposizione dello status quo (la debole e indecisa Ursula Von der Leyen, per esempio); 
- cosa accadrà col sostanziale stallo della guerra in Ucraina dovuto ad un calo pratico del sostegno occiidentale;
- cosa accadrà nella tragedia medioorientale con la guerra Hamas/Israele e i blocchi delle merci nel mar Rosso da parte di terroristi come gli Uti;
- cosa accadrà in Usa con possibile venir meno dei nostri (italiani ed europei) rapporti privilegiati con l’amministrazione Biden, a fronte di un possibile ritorno di Donald Trump, che tutto minaccia, soprattutto il venir meno dei rapporti privilegiati con l’Europa.

Insomma, i consumatori godono in una sorta di “carpe diem”, ma temono il futuro.


Qui il video sul canale YouTube di Aduc

 
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