testata ADUC
Prodotti biologici. Malgrado tutto sono buoni e utili
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Rosa a Marca
31 maggio 2010 15:32
 
Gli alimenti biologici sono più cari degli altri. Ma sono anche più salutari? No, risponde Stiftung Warentest: non ci sono vere differenze di qualità e sapore rispetto ai prodotti convenzionali. Eppure...

Un consumatore ambientalista un po' ingenuo non può che restare di stucco a leggere quanto riporta la stampa tedesca sull'ultima ricerca eseguita dalla Fondazione Warentest riguardo ai cibi "naturali". Si parla di "bugia bio", di prodotti che non mantengono le promesse, insomma, non sarebbero più sani dei convenzionali, il sapore abbastanza simile e anche la qualità sarebbe poco diversa.
Gli esperti hanno esaminato 85 test eseguiti negli ultimi otto anni, dunque si può parlare di meta-analisi, che nel mondo scientifico ha un particolare credito. La loro attenzione si è rivolta soprattutto alla presenza di sostanze nocive, al sapore, al carico batteriologico.
E allora va subito detto che, a leggere con cura i risultati, alcuni gruppi di prodotti bio ne escono comunque bene. Frutta, verdura e latte intero ottengono quasi sempre il voto "buono", ciò che capita a meno della metà dei corrispondenti prodotti convenzionali. Idem sul fronte dei pesticidi, con i primi che ne contengono meno, anche se si deve riconoscere che la coltivazione convenzionale è migliorata ed è più rispettosa dei limiti consentiti. In quanto al sapore, all'odore e al carico batterico, nei prodotti bio si notano dei passi avanti.
In realtà, scopo degli agricoltori biologici è sempre stato quello di rinunciare ai pesticidi, così come agli antibiotici e agli ormoni nell'allevamento animale. Obiettivo centrato nei fatti, con peperoni e cotolette bio senz'altro più sani, e meno oberati dalla chimica di quelli convenzionali. Se mai oggi la differenza è meno evidente, visto che anche quest'ultimi contengono minori concentrazioni di sostanze nocive alla salute.
Un consumatore ambientalista un po' più accorto resta invece di stucco quando legge che gli analisti della Fondazione, e la stampa al seguito, insistono sul fatto che i prodotti bio non siano più sani degli altri. Egli sa che l'agricoltura biologica non pretende di garantire direttamente più salute o cibi più gustosi. Le sue finalità sono altre.
Il primo scopo è rinunciare agli allevamenti intensivi e conseguente uso di antibiotici, ormoni e mangimi inadeguati, sostituendoli con forme di coltivazione più rispettose degli animali e della natura.
Il secondo è il bando ai pesticidi e ai concimi chimici in modo da salvaguardare l'ambiente.
Il terzo è accorciare l'iter dalla produzione al consumo, per ridurre i gas serra e impedire il peggioramento del clima.
Il quarto è fare a meno degli additivi sintetici, anche se potenziano il gusto, stabilizzano e conservano il prodotto più a lungo.
Tutte queste misure servono a tutelare l'ambiente e gli animali, e indirettamente anche l'uomo. Cosa che la stessa meta-analisi di Warentest conferma, quando indica che gli agricoltori "bio" prendono più sul serio l'impegno ecologico dei loro colleghi. "Benché molti bioprodotti esaminati costino il 30-50% in più, il loro acquisto favorisce un'agricoltura più ecologica e sostenibile, un allevamento degli animali più corretto", sostengono gli autori. Inoltre, i bioagricoltori s'impegnano di più anche nel sociale.
C'è da dire che tra i consumatori di prodotti naturali, molti non sono particolarmente sensibili all'ambiente; li comprano semplicemente perché vogliono stare bene e mantenersi sani. In quanto ai produttori di cibi bio, hanno il torto di enfatizzare questi aspetti. Dunque, se di "bugia bio" si deve parlare, essa è alimentata dai consumatori attenti solo al loro benessere, coadiuvati da produttori che alimentano le illusioni.
Ma se si guarda alle finalità vere dell'agricoltura biologica fin dagli esordi, si può ben dire che il "bio" era, ed è, cosa buona per l'ambiente, gli animali e, in ultima istanza, anche per l'uomo.
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS