Il Tribunale di Genova, con la sentenza del 24 ottobre 2023 n. 2570 (1), ha ritenuto che legittimamente può essere deliberato di dotare il condominio di ascensore anche se non vi abitino persone con handicap. Le opere tese a eliminare le barriere architettoniche prescindono infatti dall’effettiva utilizzazione dell’edificio da parte di persone disabili e la delibera assembleare che le approva è quindi legittima. Infatti, l’intento della legge 13/1989 risiede nel favorire il superamento delle barriere architettoniche negli edifici e di consentire la vita esterna anche ai disabili permettendo il libero accesso a tutti gli edifici. 
La norma, del resto, non fa riferimento alla presenza di almeno un disabile nell’edificio allo scopo di giustificare l’installazione dell’ascensore.

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