Salve, volevo sapere se è lecito che il nuovo amministratore, senza ancora aver aperto un conto corrente condominiale, prema affinchè gli unici due condomini, che non ci hanno mai visto chiaro nella precedente gestione e che hanno permesso il cambio di amministrazione, versino le loro somme relative alla precedente gestione non ancora sborsate prima dell'apertura del conto corrente pretendendo di ritirarle porta a porta. Nell'assemblea che si è tenuta per l'approvazione del consuntivo nessuna pezza giustificativa è stata presentata, nemmeno il preventivo di spesa.Solo io ho chiesto il tutto anche a mezzo di raccomandata e mi sono riservato di non approvare nulla e sono ancor oggi in attesa di visionarle, mentre la scadenza dei 30 giorni si avvicina. Ebbene io per evitare problemi e ricorrere, anche perchè so che sono solo fogli scritti a penna e non fatture di spesa, come da ammissione dell'ex amministratore, voglio versare la mia quota ma sempre per ammissione in assemblea lo stesso ha ammesso che la mia quota gli sarebbe stata girata a lui a titolo di rimborso per averla anticipata con le altre. Nulla è riportato per iscritto alla voce anticipo spese, avanzo o disavanzo di cassa.Insomma se mi oppongo e diffido il nuovo amministratore, col quale l'ex sembra oramai aver preso molta confidenza col TU colloquiale e con le "pacchette sulle spalle" datisi in corso d'assemblea, a non toccare la somma che verrà da me sborsata, solo con assegno, e debitamente versata nel conto corrente condominiale, il nuovo amministratore può opporsi? Può altresì intimarmi a versare prima dell'apertura, dato che penso ne rimanga la tracciabilità ed in qualche modo a fine anno lui ne dovrà dare giustificazione dell'eventuale prelievo a favore dell'ex amministratore. Prelievo che a mio avviso sembra più che altro potersi configurare in un reato di appropriazione indebita, in quanto nessuna pezza d'appoggio mi è stata mai fatta visionare, ragion per cui quelle spese avrebbero anche il tenore d'essere fittizie. Dunque sarei sempre alle solite, dovrei agire avverso di quest'ultimo nuovo amministratore. Io a dir il vero vorrei, cara Aduc, un aiuto nel poter evitare inutili spese di avvocati. Nonostante io non produca reddito non voglio cadere in trappola di avvoltoi e sentirmi sempre un piccolo innocente moscerino pronto ad essere schiacciata dalle pretese e dall'arroganza o ignoranza di tutti, anche dei condomini del mio palazzo, che sanno delle irregolarità, ma, o per vigliaccheria o per ignoranza, non parlano dinnanzi a lui ma tacciono, e solo allora mi rendo conto di essere davvero sola. Se puoi rispondermi grazie....
Monica, da Aci Sant'antonio (CT)

Risposta:
la nostra associazione non fornisce assistenza legale se non in casi particolari (ad esempio, cause innovative). Il nostro servizio consiste in consigli e consulenze su come farsi valere in giudizio da soli o con il proprio legale di fiducia. Per questo genere di servizi veda qui:
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php