Salve.
Mia moglie ha in comproprietà la casa dei propri genitori, con altre 3 sorelle.
C'è un modo per "svincolarsi" e cedere la propria quota?
C'è una via d'uscita per liberarsi della propria quota?
Grazie per la cortese attenzione.
Alessandro, da Aversa (CE)

Risposta:
i comproprietari hanno diritto a cedere le proprie quote (nel caso di coeredi rispettando il diritto di prelazione verso gli altri coeredi), così come hanno diritto a sciogliere la comunione. In caso di mancato accordo, occorre rivolgersi al tribunale civile che nominerà, se del caso, un perito d'ufficio per stimare il valore, stabilire le rispettive quote, e, in caso di indivisibilità del bene, potrà esser effettuata la vendita all'asta.
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Ha risposto Claudia Moretti: http://sosonline.aduc.it/info/claudiamoretti.php