Salve,
vi scrivo per conoscere le principali linee guida e i criteri occorrenti ad un amministratore di condominio per rilasciare la certificazione attestante il diritto del singolo condomino a fruire della detrazione 36%.
Ad esempio:
1) la certificazione andrà intestata al nominativo che risulta aver effettuato i versamenti? o sempre e comunque ai proprietari delle singole unità immobiliari?
2) Nel caso di due persone coniugate in comunione dei beni, anche se solo uno dei due contribuisce alla spesa condominiale, la certificazione va comunque intestata ad entrambi?
3) Quali sono i limiti delle responsabilità che ricadono sull'amministratore?
4) Può, l'amministratore, tutelarsi ricercando i veri proprietari o aventi titolo, magari presso gli uffici comunali o altrove?
5) Se i versamenti vengono effettuati da individuo diverso dal proprietario, egli deve intestare la certificazione a quest'ultimo? Deve anche chiedere un qualsiasi documento che accerti l'esistenza del titolo sull'immobile (stato di famiglia, contratto d'affitto, ecc.)
6) Contenuto e forma della certificazione?
Gradisco qualsiasi informazione utile in merito all'argomento, e, se possibile, fac-simile della certificazione nei vari casi di intestazione (singolo individuo proprietario o avente titolo, cointestata ai coniugi, ecc.)
Grazie per l'aiuto.
Saluti.
Alessandro, da Augusta (SR)

Risposta:
a questo link troverà i riferimenti utili per gli approfondimenti del caso
http://www.lucapacini.it/wp_condominio/2010/05/detrazione-36-la-certificazione-dellamministratore-condominiale/
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php