buonasera
ho acquistato con regolare contratto notarile un appartamento nel giugno 2000 dagli eredi del signor (...) morto nel 1985 che aveva acquistato detto appartamento dall'Istituto di case popolari. I documenti e le successioni sono tutte in regola. Ora, nel corso di questi anni,l'Istituto- oggi diventato Ater- ha continuato a spedire al mio indirizzo ma sempre intestata al signor Bianchi, individuato come locatario semplice, la corrispondenza relativa al pagamento di bollette per "spese e manutenzione". Informati i vecchi proprietari, mi hanno detto di ignorare e distruggere detta corrispondenza. Io mi sono limitata a rispedirla all'ufficio postale.
Ora è arrivata una raccomandata con avviso di pagamento di 14.000 euro entro 15 giorni per morosità, sempre intestata al defunto....... La raccomandata è stata ritirata dagli eredi. La stessa cosa è accaduta agli altri condomini. Contattati per telefono, all'Ater dicono che sono spese condominiali. Ma, in tutti questi anni, tutte le spese di manutenzione, luce e acqua, sono state tutte sostenute da noi condomini.
Cosa fare??
grazie del consiglio
Adriana, da Genzano Di Roma

Risposta:
scriva all'istituto caso popolari chiedendo una specifica dettagliata ed esaustiva dei costi (quindi chiedendo di avere copia di fatture, ecc.) dichiarando di riservarsi di pagare al momento della giustificazione della richiesta. Solo allora potrà valutare se agire in rivalsa contro i venditori.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php