Buongiorno. ho un contratto di affitto (3+2) di un appartamento sito in una villetta, dove, per comodità della padrona di casa, che abita l'altro appartamento, il contatore dell'acqua potabile è unico. Ogni sei mesi circa arriva la bolletta a nome suo e lei viene a dirmi la cifra e le verso il corrispettivo di consumo per tre persone (quante siamo noi in casa). Volevo sapere: ho diritto ad avere una copia delle fatture e soprattutto le ricevute dei soldi delle bollette dell'acqua che io regolarmente le pago?
inoltre mi premeva sapere se è vero che sulle ricevute dell'affitto che pago mensilmente va apposta la marca da bollo da euro 1,81 e se si se devo pagarla io (quindi il mio affitto è maggiorato ogni mese) o se se può scalare dal conteggio (come fanno molti dentisti sulle loro ricevute). attendo fiduciosa una vs cortese risposta.
cordiali saluti
Paola, da Monfalcone (GO)

Risposta:
la marca da bollo viene applicata solo se tale ricevuta debba essere utilizzata/registrata presso l'agenzia delle entrate o comunque a fini fiscali (per esempio per detrarre o dedurre i costi dalla dichiarazione dei redditi). In questo caso, essendo a favore e nell'interesse dell'inquilino la ricevuta, stara' a lui pagare il relativo bollo. Se invece la ricevuta non le serve a questi fini, puo' chiedere alla padrona di casa di rilasciarle quietanza di pagamento non in bollo. Ovviamente ha diritto ad avere copia delle fatture.