Buongiorno, chiedo il Vostro aiuto in merito al recesso anticipato del contratto di locazione di un'immobile ad uso commerciale. Sono il titolare di un negozio di alimentari in una zona di Venezia (Lido) che causa la sensibile e continua diminuzione dei residenti si stà svalutando, producendo il disinteresse totale nell'apertura di esercizi commerciali. Complice la grossa presenza di supermercati, in alta percentuale rispetto alla densità della popolazione, le ultime attività commerciali della zona hanno subito sensibilmente un calo degli introiti tale da obbligarle a chiudere per sempre i battenti come nel mio caso. Pertanto, per limitare il continuo peggioramento della situazione sopratutto in termini di debiti, ho deciso di terminare l'attività recedendo anticipatamente dal contratto di locazione. Ho letto quanto dice l'art.27, comma 7, L.392/78 e i termini del recesso anticipato prevedono il preavviso tramite raccomandata di almeno 6 mesi ed ho notato che parlano di eccezioni gravi motivi. Esistono delle eccezioni in termini di tempo di preavviso? Sono sincero, non sono nelle condizioni economiche che mi permettono di portare avanti l'attività per altri 6 mesi. C'è un qualche cavillo legale che mi permetta di non rispettare tale termine o quantomeno di accorciarlo?
Vi ringrazio anticipatamente del Vostro aiuto!
Cordiali saluti.
Alberto, da Venezia

Risposta:
per quanto ne possiamo sapere (siamo un'associazione di consumatori e trattiamo altri tipi di contratti), deve solo far riferimento all'eventuale disponibilita' del proprietario.