Faccio seguito alla risposta dell'Avv. Gallucci, che ringrazio.
Grazie, ho letto quanto mi indica. Mi rimane però dubbio se la revoca dell'Amministratore in prorogatio (in assenza di gravi irregolarità) debba essere conseguente a delibera condominiale per unanimità, per 500 millesimi o per 1/3 dei millesimi.
Posso chiederle poi un altro punto, e cioè: per bloccare un'assemblea in seconda convocazione, ci siamo recati in prima convocazione, e abbiamo deliberato, pur senza quorum. E' vero che così abbiamo legalmente impedito che si potesse tenere la seconda convocazione e che ogni delibera fatta in tale (non tenibile) sessione non è valida e in quanto tale impugnabile? Abbiamo fatto tale escamotage perchè alcuni fondamentali particolari da portare alla conoscenza per la corretta discussione non erano ancora noti.
In prima convocazione abbiamo deliberato che bisognava tenere un'assemblea per rendere note le cose e che richiedevamo tale assemblea.
Che complicazioni..
Annamaria, da Milano

Risposta:
per la revoca sono sempre necessari 500 millesimi.
Quanto alla questione dell'assemblea: il comportamento è corretto anche se la deliberazione presa con quorum insufficienti potrebbe essere impugnata.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php