Per la ripartizione delle spese di ristrutturazione dei lastrici solari, il regolamento condominiale fa riferimento all’articolo 1126 del codice civile. Tale articolo non è stato modificato negli ultimi anni ed il regolamento condominiale, parimenti, non è mai stato modificato (ed è regolarmente depositato presso un notaio).
Inoltre, fino al 2008, in ottemperanza della legge e del regolamento condominiale, i lavori di ristrutturazione dei lastrici solari sono stati ripartiti in 1/3 a carico del proprietario del lastrico solare e 2/3 a carico del condominio, applicando questa logica di riparto anche ai cornicioni sporgenti rispetto ai piani sottostanti.
Alla luce di quanto sopra, sarebbe legittima una delibera condominiale che violi i criteri di riparto imposti dalla legge e dal Regolamento condominiale? In particolare, sarebbe corretto che a partire dai lavori attualmente in fase di delibera si chiedesse ai proprietari dei lastrici di pagare interamente il rifacimento dei propri cornicioni, quando fino al 2008 hanno contribuito in quota parte a pagare il rifacimento dei cornicioni degli altri lastrici solari?
Chiara, da Ciampino (RM)

Risposta:
il 1126 vale solo per i lastrici a meno che il regolamento (che però deve essere contrattuale) non abbia esteso il criterio anche ai cornicioni. Per questi ultimi, i costi di risanamento devono essere ripartiti in ragione dei millesimi di proprietà ed ogni diversa decisione, se non assunta all'unanimità, è da ritenersi insanabilmente nulla.
----------------
Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php