testata ADUC
Tassa rifiuti doppia?
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
23 febbraio 2011 0:00
 
Buonasera,
Pago regolarmente la tassa rifiuti per tutta la mia abitazione. Qualche settimana fa mi arriva una lettera dell'ATO (la società che gestisce la raccolta dei rifiuti nella mia città) nella quale mi viene detto che io, in quanto imprenditore con partita iva e sede legale nella stessa abitazione della quale pago la tassa, devo pagare un'altra salatissima tassa rifiuti. Voglio precisare che con la mia attività (consulenza informatica) non produco rifiuti speciali e non diversi da quelli prodotti in una normale abitazione. Come devo rispondere, c'è qualche legge che mi tuteli? Oppure devo pagare la tassa sulla mia abitazione ben 2 volte? Grazie.
Giuseppe, da Librizzi (ME)

Risposta:
il calcolo della tassa dei rifiuti cambia a seconda della destinazione d'uso dei locali. Nel caso specifico, la legge (d.lgs. 507/93 art.62 comma 4) prevede che "Nelle unità immobiliari adibite a civile abitazione, in cui sia svolta un'attività economica e professionale, può essere stabilito dal regolamento che la tassa è dovuta in base alla tariffa prevista per la specifica attività ed è commisurata alla superficie a tal fine utilizzata." Stante il fatto che lei NON deve ovviamente pagare due tasse, e' probabile che debba integrare il pagamento considerato il fatto che svolge attivita' professionale in casa (applicare quindi coefficienti diversi). La sua fonte di informazioni e' il regolamento comunale, quindi il consiglio che le diamo e' di contattare il Comune per chiarire il punto. Semmai puo' riscriverci, dopo aver consultato il regolamento.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS