A stragrande maggioranza, i deputati europei hanno votato il divieto alle pubblicita' discriminatorie per genere. Via gli spot con la donna in cucina e l'uomo che falcia l'erba davanti a casa. La ratio del Parlamento e' che per conseguire la parita' tra i sessi occorre liberarsi dei ruoli tradizionali. Bando dunque agli stereotipi, non solo in tv, ma anche nella promozione di giocattoli, libri scolastici, giochi al computer, video in Internet. Per raggiungere l'obiettivo i singoli Stati dovranno essere vigili, in particolare verso i prodotti per bambini, mentre l'Ue avviera' campagne di sensibilizzazione e programmi formativi contro il sessismo e le immagini lesive della dignita' di donne e uomini.