Yogurt, latte e pasta: sono i tre prodotti di consumo corrente ai primi posti nella "lista nera dei prezzi che s'infiammano", come pubblica il numero di marzo di 60 millions de consommateurs, il mensile dell'Istituto nazionale dei consumi (Inc). Secondo il rapporto di Inc, che ha studiato l'evoluzione dei prezzi di 1.055 prodotti lattieri e cerealicoli tra novembre e gennaio, i prezzi sono aumentati dal 5% al 48%. Gli aumenti hanno colpito pressoche' la meta' degli articoli considerati, duecento dei quali di oltre il 10%. Sono meno di 60, invece, quelli che hanno fatto registrare un calo, e di scarsa incidenza. Il rapporto conclude che non tutto e' spiegabile con i rincari delle materie prime. Per esempio, il latte incide solo per un terzo sul prezzo finale dello yogurt; e allora come si spiega che alcuni tipi di yogurt siano aumentati del 40%?