Se i lavori dei medici austriaci pubblicati su "The Lancet" saranno confermati, s'apre la strada a una strategia del tutto nuova nel trattamento dell'incontinenza urinaria -disturbo che colpisce un numero sempre piu' alto di donne. E' una terapia cellulare, sperimentata su 42 volontarie e consiste nell'iniezione nell'uretra di cellule prelevate dall'avambraccio, messe in coltura e opportunamente manipolate. Dopo un anno, 38 delle 42 volontarie sottoposte al trattamento (90%) erano tornate "continenti", 3 presentavano un deciso miglioramento, solo una un leggero peggioramento. Nell'editoriale di The Lancet, Giacomo Novara e Walter Artibani dell'Universita' di Padova giudicano impressionanti questi risultati, sia per efficacia sia per tolleranza.