testata ADUC
 SPAGNA - SPAGNA - Influenza aviaria: la mutazione del virus renderebbe inutile il Tamiflu
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
15 maggio 2008 0:00
 
Se venissero confermati i risultati dell'ultimo studio sul virus H5N1, la Spagna avrebbe buttato nella spazzatura 120 milioni di euro in farmaci inutili. Il lavoro, pubblicato il 14 maggio su Nature, indica che il Tamiflu, con il suo principio attivo oseltamivir, potrebbe risultare inefficace contro l'influenza aviaria. Un bel guaio per la Spagna che, per prevenire un'eventuale epidemia, ha comprato 12 milioni di dosi per quasi 120 milioni di euro. Nell'indagine, diretta da Steven Gamblin dell'Istituto Nazionale per la Ricerca medica di Mill Hill (Londra), sono stati usati dei virus presi da persone infettate dall'H5N1 (dal 2003  sono almeno 382 casi, con 241 morti, secondo l'Oms). I virus della grippe sono indicati dal tipo delle due proteine della loro membrana, la H e la N. Quest'ultima favorisce la creazione di nuove particelle infettive, ed e' il bersaglio dei due farmaci raccomandati finora come prima barriera contro una possibile epidemia: oseltamivir e zanamivir (Relenza)
La brutta notizia e' che, secondo i test, la struttura della proteina N sta cambiando, e che nei campioni raccolti si osserva una sua resistenza all'oseltamivir, il farmaco di cui la maggioranza degli Stati ha fatto scorta. Viceversa, parrebbe che l'altro farmaco, che nessuno ha comprato in grandi quantita', mantenga la sua efficacia.
Resta da sapere se altre mutazioni potrebbero rendere inefficace anche Relenza. Per ora l'unica cosa certa e' che l'articolo di Nature e' in linea con studi precedenti, che mettevano in guardia dalla possibile comparsa di resistenze. Ma il numero ridotto di campioni esaminati non permette di generalizzare, e i ricercatori possono solo tentare di prevedere cio' che puo' capitare.  
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS