Il 7 aprile, a Francoforte sul Meno e' iniziato il processo piu' spettacolare della storia economica tedesca: 17.000 piccoli azionisti lottano per ottenere un risarcimento da Deutsche Telekom. L'accusa all'ex monopolista e' d'aver "abbellito" il prospetto informativo sul suo terzo 'ingresso' in Borsa. Gli investitori vogliono essere indennizzati per la perdita di valore dei loro investimenti. Con gli occhi di oggi, aver fissato nel 2000 azioni a 63,50 euro, appare in effetti una decisione piuttosto azzardata. Sono sei anni ormai che la quotazione non supera i 20 euro, e oggi e' attorno agli 11. In un mix di rabbia e cinismo, gli azionisti contestano ben 33 punti di quel prospetto illustrativo e sperano, prima o poi, d'arrivare a un risarcimento. Il processo mammut, come lo hanno definito, e' un affare da 80 milioni di euro.