La domanda di una buona formazione culturale e di personale qualificato cresce ovunque, cosi' come il numero di giovani che accedono all'universita' e agli istituti superiori. Un'indagine dell'Organizzazione per lo sviluppo economico e la cooperazione (OCSE) mostra che, nel 2006, il 57% dei giovani usciti dalla scuola dell'obbligo ha continuato gli studi, contro il 37% del 1995. Lo stimolo a studiare deriva dalla maggiore facilita' nel trovare un impiego e dalle retribuzioni piu' alte. E' in espansione soprattutto la richiesta del settore terziario avanzato, e gli Stati si pongono il problema di come e quanto favorire lo studio che porta a queste nuove professioni. In questo campo la piu' impegnata e' l'Australia; seguono Svezia, Finlandia, Norvegia, Russia e Stati Uniti, mentre in coda troviamo Svizzera, Germania e Belgio.