Il numero dei personal computer nel mondo avrebbe gia' raggiunto e superato la quota di un miliardo. E, nel 2014 potrebbe raddoppiare grazie all'incredibile espansione del settore nei paesi emergenti come l'India e il Brasile. Fino ad oggi infatti il 58 per cento dei pc si trova negli Usa e negli Altri paesi occidentali, ma questa egemonia e' destinata ad essere presto superata. Sono questi i risultati di un rapporto diffuso dalla societa' britannica Gartner.
Questo rapido incremento nella diffusione dei pc implica anche un grande turn over delle macchine che vengono utilizzate con un impatto ambientale considerevole. Secondo le stime di Gartner, solo quest'anno sono circa 180 milioni i pc che saranno rottamati. Solo una piccola percentuale di questi, verra' correttamente riciclato mentre la stragrande maggioranza sara' semplicemente sotterrata in discarica. Il settanta per cento dei rifiuti tecnologici viene smaltito in Cina dove viene avviato al riciclo con tecniche poco attente alla salute. I livelli di piombo e di altre sostanze tossiche rilevati intorno a questi centri cinesi, sono infatti molto piu' alti di quelli tollerati in Occidente.