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Rimborso Windows 7, parte cancellata nel contratto
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Lettera 
25 agosto 2010 0:00
 
Gentilissima Aduc,
Ho letto tutto il materiale sul vostro sito riguardo al rimborso del sistema operativo ma non ho trovato nulla su Windows 7 ed il fatto che hanno cancellato dal contratto la frase che riguarda il rimborso del sistema operativo:
"Utilizzando il software, il licenziatario accetta le presenti condizioni. Qualora il licenziatario non le accetti, non potrà utilizzare il software e dovrà contattare il produttore o l'installatore per conoscere le modalità di restituzione._________” e sempre nella stessa EULA si specifica che il produttore è "il produttore del dispositivo che distribuisce il software con il
dispositivo".
Io vorrei chiedere il rimborso non avendo ancora accettato il contratto. Ho qualche possibilità di averlo senza che sia specificato nel contratto?
Inoltre: la lettera di rimborso devo mandarla alla sede legale del produttore? (nel mio caso HP).
Ringrazio in anticipo
Distinti saluti
Luca, da Torino (TO)

Risposta:
Siamo in fase di preparazione dell'azione collettiva per il rimborso di windows ed avevamo notato anche noi questa "mancanza", che di fatto non comporta nulla di pratico se non semplicemente evidenziare che si stanno facendo ancora pi aggressivi, seppure inutilmente.
Infatti, se a seguito di restituzione della licenza e di non utilizzo e attivazione del programma, non si procedesse al rimborso del prezzo, ciò comporterebbe un ingiusto arricchimento nei confronti del proprietario del software, che, sebbene non "ceda in locazione" alcun prodotto, ne avrà comunque il beneficio economico corrisposto dall'utente.
Dunque è corretto da parte di Microsoft chiedere (e inserire nel contratto la relativa previsione) di "restituire il software", cosa che può avvenire mediante la riconsegna di ciò che ne certifica il legittimo possesso (CD e codice della licenza). Ma non è altrettanto legittimo escludere, in corrispondenza a detta restituzione, il corrispettivo anticipatamente pagato dall'utente per la licenza, come si potrebbe evincere da un'approfondita lettura della EULA che omette ogni riferimento al rimborso. A ben vedere, se ciò fosse consentito, si verrebbe a creare una situazione squilibrata ai danni del consumatore, che a fronte dell'obbligo di restituire il software non avrebbe alcun ristoro, ciò per il solo fatto di non scegliere il sistema operativo propostogli da Microsoft. Tale squilibrio sinallagmatico rende vessatoria ogni eventuale clausola che così volesse esser interpretata, quindi in mancanza di riferimenti espliciti al rimborso non si può che sottintenderlo.
Risposte specifiche.
Io vorrei chiedere il rimborso non avendo ancora accettato il contratto. Ho qualche possibilità di averlo senza che sia specificato nel contratto?
Sì.
La lettera di rimborso devo mandarla alla sede legale del produttore? (nel mio caso HP).
Sì.
 
 
 
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