testata ADUC
Rimborso Windows
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
8 febbraio 2010 0:00
 
Salve,
ho acquistato un pc con installato il sistema operativo Windows vista per il quale ho chiesto il rimborso, attenendomi alla procedura che ho trovato sul vostro sito. La ditta che mi ha venduto il computer ha mandato una mail di risposta nella quale si dice che l'unico modo per ottenere il rimborso è seguire una loro procedura, che comporta:
"Spedizione del prodotto a Sue spese presso la Ns. sede per la rimozione del sistema operativo, del COA Label e trattenimento di eventuali CD o DVD di ripristino. Rispedizione del prodotto a spese del cliente presso.
l’indirizzo indicato precisando il valore del rimborso della licenza OEM
L’ammontare del valore della licenza verrà spedito con mezzo
vaglia postale.
L’intera procedura richiederà massimo 15 giorni lavorativi escluse le
spese di spedizione. Onde evitare la spedizione del prodotto a Suo carico vi comunichiamo che il valore della licenza da noi acquistata e rimborsabile è pari a € 45,00."
Come mi devo comportare? Già nella raccomandata che ho mandato con la richiesta di rimborso era scritto chiaramente che non avrei restituito il pc, anche perché ho già provveduto ad installarvi per mio conto il sistema operativo Linux, ma questo fatto è stato, a quanto pare, ignorato. Senza considerare che il prezzo di mercato del sistema Windows Vista Home Edition che era installato sul mio pc non è di 45 euro ma di 111.
Prima di rispondere alla ditta che mi ha venduto il computer, quindi, vi chiedo cortesemente di suggerirmi come muovermi, se ci sono articoli di legge a cui posso appellarmi per non dover spedire indietro il mio pc o per ottenere il rimborso dell'esatto valore del sistema operativo, e non del valore della licenza così come è stata acquistata dalla ditta.
Inoltre, nel caso in cui la procedura propostami non sia valida e non abbia ancora ottenuto un rimborso, come devo comportarmi? Posso rivolgermi ad un giudice di pace?
Vi ringrazio infinitamente per l'aiuto che vorrete darmi, e per il fatto che stiate prendendo a cuore la causa dei rimborsi Windows.
Cordiali saluti,
P.S. Vi scrivo, in realtà, non come privato, ma a nome della società che ha acquistato il pc in questione (Asidev s.r.l.), e che ha spedito anche alla vostra sede una copia della raccomandata inviata alla ditta che ha venduto il computer, MSI Mystar Computer. Questo solo per precisare che, non agendo da privato, non posso partecipare alla class action per i rimborsi Windows, alla quale altrimenti avrei aderito più che volentieri.
Irene, da Empoli (FI)

Risposta:
si faccia valere chiedendo il rimborso della licenza senza la pratica vessatoria che loro tentano di porre in essere:
http://www.aduc.it/comunicato/windows+preinstallato+oem+class+action+rimborso_16881.php
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS