Riepilogo per punti la situazione
1- l'inquilino ha fatto installare un impianto di condizionamento in casa facendolo collegare alle predisposizioni per l'impianto inserite in fase di costruzione dell'edificio nei tramezzi dell'appartamento
2- l'inquilino ha fatto installare tale impianto senza avvertire il padrone di casa
3- dopo il funzionamento dell'impianto si sono verificate perdite di acqua all'interno dei tramezzi dovute ad errata disposizione dei tubi inseriti in fase di costruzione dell'edificio.
4-al momento devono essere eseguiti lavori di demolizione di parte del tramezzo per cambiare il tubo in posizione sbagliata, lavori di ricostruzione della parte di tramezzo demolito e lavori di ritinteggiatura. Il tutto valutato in 1500 euro.
L'errore dell'inquilino è di non aver avvertito il proprietario di casa?
E' vero però che l'inquilino ha solo usufruito di una predisposizione per collegare un condizionatore, cioè ha usato una dotazione dell'edificio e può far togliere il condizionatore quando ritiene necessario.
Tale dotazione era difettosa e l'inquilino non può essere responsabile di questo.
La domanda è:
a chi spetta il pagamento della spesa?
Grazie
Federico, da Udine

Risposta:
riteniamo che l'inquilino avrebbe dovuto avvertire, se con tale avvertimento avrebbe evitato i danni in questione. Nel caso, spettano a lui le spese di ripristino, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php