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Consulenza condominiale
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Lettera 
19 ottobre 2011 0:00
 
Ho una villetta al mare, acquistata nel 1985. Dal rogito emerge che:
= il fabbricato era servito per l’approvvigionamento idrico da una condotta privata derivante da un pozzo artesiano di proprietà del contiguo condominio distante dalla mia casa circa 40 m.
(residence …… formato da n.12 villette e da altrettanti proprietari)
= il venditore cedeva in merito tutti i suoi diritti di uso e di possesso (così come erano esistenti ed usati in continuità da un decennio), con conseguenti oneri di approvvigionamento ed uso verso il detto condominio (Residence ……).
1° domanda: tenuto conto che il diritto di uso e di possesso sino ad oggi e di oltre 35 anni, il Residence in parola, può decidere, in assemblea condominiale,di togliermi il diritto di approvvigionamento?.
2° domanda: quali oneri di approvvigionamento ed uso devo sopportare verso il detto condominio (Residence ………)?.
Faccio inoltre presente che:
a) = il pozzo artesiano è situato in un piccolo locale in cui sono state installati due pompe e un quadro elettrico.
b) = tutto il residence viene controllato da un Istituto di vigilanza pagato dal Condominio.
c) = il residence in parola ha un solo contatore per l’energia elettrica erogata sia per l’illuminazione del condominio (lampioni per cortili di proprietà e condominiali) che per l’uso dell’autoclave.
d) = esistono 12 contatori relativi ai singoli proprietari (n. 12) per l’energia elettrica erogata alle loro abitazioni;
Attualmente le spese che sopporto sono così determinate:
1)Importo Bolletta Enel di cui al punto C) diviso 13 (12 proprietari del residence più il sottoscritto); pago pertanto anche la illuminazione del condominio (ma ciò non mi interessa in quanto si dovrebbe avere un altro contatore solo per l’utilizzo dell’autoclave, contatore non previsto).
2)Importo riparazioni dell’autoclave (sostituzione pompe, riparazione quadro elettrico e quant’altro riferito all’autoclave) diviso 13
3° domanda: il condominio come previsto dal punto b) paga una quota relativa alla vigilanza dello stesso condominio, tale spesa deve essere anche a mio carico? Debbo pagare 1/3 della quota quando la stessa si riferisce alla vigilanza delle 12 Villette più locale autoclave?
Mentre Vi ringrazio sentitamente per la consulenza, porgo distinti saluti
Vincenzo, da Modena

Risposta:
le spese per la sorveglianza non dovrebbero riguardarla essendo lei condomini solamente per ciò che concerne l'autoclave.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
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