Buongiorno, vorrei avere un Vs. parere riguardo ad una situazione grave in cui si trova la mia famiglia. Poichè da qualche anno versiamo in un periodo di grave disagio economico (mia madre lavora solo saltuariamente e mio padre è in cassa integrazione),da qualche tempo non riusciamo più a pagare l'acqua condominiale. L'anno scorso è stato messo il contatore separato per ogni condomino ma noi, pur avendo pagato le spese di installazione, non abbiamo potuto allacciarlo perchè i condomini si sono opposti. l'amministratore condominiale ci ha presentato un conto di 12.000€, affermando che questo fosse il nostro debito nei confronti del condominio. tuttavia a noi sembra una cifra esorbitante e non veritiera, che tra l'altro non potremmo mai pagare per intero,come invece continua ad ingiungerci verbalmente l'amministratore. ieri, senza nessun tipo di preavviso, la fornitura di acqua ci è stata sospesa...siamo in una situazione insostenibile e non sappiamo a chi rivolgerci... è legale l'interruzione della fornitura di acqua senza preavviso e senza nessuna possibilità di appello? cosa possiamo fare per risolvere la situazione? confido in una Vs. pronta risposta... non sappiamo a chi rivolgerci.. siamo stranieri e tutti si rivolgono a noi con sufficienza e non sappiamo più cosa fare... Vi ringrazio in anticipo.
Katarzyna Malgorzata, da Pesaro (PU)

Risposta:
chiedo scusa per la risposta tardiva. Si tratta di un fatto che necessita dell'intervento di un legale sul luogo per la valutazione delle carte.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php